Gentili Insegnanti,
nelle piccole comunità contadine come la nostra, un tempo la vendemmia coinvolgeva grandi e piccini. Ora molti bambini conoscono poco o nulla di questo “magico” evento.
La ns. Azienda è pronta ad accogliere con piacere e competenza le classi che vorranno dedicare una giornata alla conoscenza del ciclo della vite, della vendemmia e del vino.
Programma della visita didattica che si potrà svolgere durante i mesi che vanno da settembre a metà ottobre:
v Ore 9,00 arrivo in azienda: presentazione e visita ad un vigneto;
v Spiegazioni della vite e della sua storia;
v Conoscenza degli attrezzi per la coltivazione e vendemmia;
v Raccolta dell’uva da parte dei bambini;
v Ritorno in azienda ore 10.45 per la pausa merenda offerta dall’azienda accompagnata da proverbi veneti sull’uva e sul vino;
v Tutti in cantina per conoscere il processo di trasformazione dall’uva al vino: raccolta, pigiatura, fermentazione, travaso, imbottigliamento;
v A richiesta sarà possibile la pigiatura a piedi nudi dell’uva da parte di alcuni bambini;
v Ore 12.00 rilascio di attestati di partecipazione alla giornata.
Per il regolare svolgimento della visita è necessario un abbigliamento comodo, scarpe da tennis, berrettino e consigliato un ricambio di vestiario.
I gruppi di alunni dovranno essere accompagnati dai propri docenti che assisteranno alle lezioni ed assicureranno la sorveglianza e responsabilità del controllo degli alunni durante l’attività.
L’istituto scolastico, onde facilitare l’accoglienza avrà cura di segnalare anticipatamente la presenza di alunni diversamente abili e altresì la presenza di bambini con allergie o intolleranze alimentari (punture d’insetti, glutine, latticini, ecc…) in modo da prevenire situazioni di rischio.
I periodi e gli orari in cui svolgere l’attività saranno concordati tra l’azienda e l’Istituto Scolastico, tuttavia si consiglia di contattare tempestivamente per organizzare gli incontri. E’ opportuno che alla prenotazione faccia seguito una comunicazione scritta (per e-mail) per evitare disguidi.
Vittorio Comini